Lo ammetto, ero una inconsolabile vedovella Biglia.
Quando perdo uno dei miei giocatori preferiti, non è facile farmelo dimenticare, Anderson ancora non mi è andata giù.
In Lucas Leiva però, c’era qualcosa di speciale.
Sarà stata forse la somiglianza con l’ex capitano, l’esperienza, eppure in 3 partite, non era più “il sostituto Biglia”.

Non solo Sergio Cragnotti, ma come tutti quelli a noi destinati, anche il brasiliano atipico, perché “brasiliano” nell’immaginario è tutta altra roba, è nato il 9 gennaio!

In tre stagioni con la nostra maglia ha allargato il suo palmares collezionando tre trofei:due volte la Supercoppa Italiana contro i campioni d’Italia della Juve ed una Coppa Italia contro l’Atalanta

“L’amore infedele” ma, detto a denti non troppo stretti, Lucas non ha solamente sostituito l’altro Lucas argentino, lo ha superato.
Non solo un “muro” a centrocampo, ma L’ASSOLUTISMO.

“A te che sei
Semplicemente sei “

TANTISSIMI AUGURI LUCAS “MA CHI TE LEIVA”.

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